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From: "Alessandro Polledri" <a.polledri@tin.it>

Subject: Forse era solo un sogno.
Data: Mer, 28 Dic 2005

 

Caro Pierangelo,

sono passati molti mesi dal giorno in cui ritrovai i miei amici LAGUNARI, era il 19/09/2004, abbiamo passato una giornata si può dire meravigliosa , come già avevo comunicato con la lettera del 01/10/2004 publicata sul ns sito.

In questo momento io non riesco a credere a tutto quello che farà seguito. Durante le ore passate insieme con le nostre famiglie, avevamo quasi programmato i tempi per ritrovarci di nuovo insieme nella primavera di quest'anno, tutto momentaneamente faceva presagire che tutto sarebbe andato nel migliore dei modi, anche se il mio amico di Bergamo aveva avuto un problema di salute il quale sembrava stesse migliorando, ci sentivamo ogni tanto per telefono e ci scambiavamo quattro chiacchiere, era bello, troppo bello, sia per me che per lui, nei primi mesi del 2005 si sono verificati dei problemi anche nella mia famiglia e non ho più avuto modo di sentirlo, quando ai primi di Maggio ho insistito telefonicamente per alcuni giorni e i miei sospetti si erano concentrati sui problemi di salute, in effetti al primo contatto sua moglie mi conferma che la situazione era difficile, ebbene dopo alcune settimane lo dimisero dall'ospedale, riuscii a contattarlo telefonicamente, anche se le sue condizioni seriamente provate , sentivo in lui la voglia di guarire, la speranza di rivederci non gli era venuta a meno, nel ragionare ci assomigliavamo come ai bei tempi passati durante il militare, da quel giorno lui non lo più sentito. 

Il mattino del 19/09/2005 alle ore 8,45 squilla il telefono, era sua figlia che mi annunciava che poche ore prima era morto il mio migliore amico suo padre, quando ci penso, non mi sembra vero, fatalità un anno dopo del nostro incontro, nello stesso mese e giorno, il LAGUNARE, ha terminato il percorso della sua vita,  era di una umiltà incredibile, lo ricorderò per tutta la vita .

SAN  MARCO!

Ho ritenuto opportuno non mettere il suo nome nel rispetto della famiglia.

Un abbraccio affettuoso a tutti i LAGUNARI in attività e a quelli in pensione ed un FELICE ANNO NUOVO.

C.M. Lagunare Alessandro Polledri

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From: "Mino Pin" <minopin@bigpond.com>

Subject: Ricerca commilitoni del i ctg. 1970.
Data: Ven, 09 Dic 2005

 

Scrivo dall'Australia.

Mi chiamo Ermenegildo (Mino) Pin. Lagunare del I/C/1970, Battaglione Anfibio Piave, Compagnia Comando.

Sto' cercando di trovare Sergio Catullo ed altri lagunari del mio contingente senza successo. Quando ci sara' il prossimo raduno nazionale?  Grazie. 

Mino

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From: "Andrea Pinotti" <cartolomb.bg@cartolombarda.net>

Subject: Sono Allibito.
Data: Ven, 02 Dic 2005

 

LEGGENDO SUL SITO E SU INTERNET COME SEMPRE IN VELOCITA' NEI RITAGLI DI TEMPO MI BALZA ALL'OCCHIO IL  FATTO DEL SINDACO DI MARANO E DELLA RISPOSTA DEL GENERALE FICUCIELLO. RIMANGO ALLIBITO COME CITTADINO ITALIANO INNANZITUTTO, LASCIANDO FUORI LA POLITICA DAL DISCORSO E  DA TUTTA LA PROBLEMATICA IRAQ.

UN FATTO SCANDALOSO SOPRATUTTO  SE A CREARLO E' UN FUNZIONARIO DELLO STATO CHE OLTRAGGIA LA MEMORIA DI CITTADINI ITALIANI INNANZITUTTO E  DI SOLDATI CHE SI SONO PRODIGATI A PORTARE SEGNALI DI SPERANZA AD UNA POPOLAZIONE CHE FINO AL GIORNO PRIMA AVEVA I CANNONI MA NON LA  PAGNOTTA PER RIEMPIRSI LO STOMACO. ESPRIMO INFINE LA PIU' SINCERA SOLIDARIETA'  NEI CONFRONTI DEI PARENTI DELLE VITTIME DI NASSIRIYA E  DEL COMANDANTE GENERALE FICUCIELLO. SAN MARCO

LAGUNARE ANDREA PINOTTI

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From: "Mar. Guido Alessandro"

Subject: Antartide 2006.
Data: Mer, 24 Nov 2005

 

Ciao Pierangelo,

scusa ma non ho avuto un momento di tregua, in questi giorni sono investito da un "ciclone" di cose da fare, non sono riuscito a trovare il tempo di scriverti sull'imminente partenza in Antartide. L'unica novità rispetto alle scorse spedizioni sta nel fatto che nel mese di Dicembre sarò impegnato in tre campi remoti, questo grazie all'esperienza acquisita in tre spedizioni, ti ricordo che per me è la quarta spedizione. L'altra novità sta nel mio collega di spedizone, il Luogotenente Fornelli, sarà un valido aiuto nelle operazioni navali, abbiamo lavorato fianco a fianco per 17 anni, credo che l'affiatamento che abbiamo servirà alla buona riuscita dei lavori a cui saremo destinati a bordo dell'imbarcazione Oceanografica Malippo. Un pensiero al collega/Amico Leone, porterò un saluto all'Antartide anche da parte sua. Infine un saluto da parte mia a tutti gli amici dell'A.L.T.A., in particolare al Gen. Cappellini, a te, all'Amico Dino.

Mar. Guido Alessandro

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From: "Giorgio Manara" <bar17man23@libero.it>

Subject: Siti web.
Data: Mar, 22 Nov 2005

 

Sono il Lagunare Sergente Giorgio Manara e, risiedendo a Genova ho come unico sfogo nel mondo lagunare il sito A.L.T.A. Nazionale (a cura della Sezione di Bergamo), e fin qui nulla da dire, anzi, non si può fare altro che fare i complimenti per come è gestito, uno dei migliori fra i siti militari. Gli aggiornamenti sono continui, e tratta tutto ciò che riguarda i Lagunari sia del passato che del presente, insomma è un piacere visitarlo, ci sono sempre cose nuove da vedere.

In questi giorni sono voluto andare a fare visita agli altri siti web lagunari, ed ho trovato un vero sfacelo. Siti che sono nominati ma non esistono più, siti che hanno una pagina iniziale e poi più niente, ad esempio un sito è da svariati mesi "In allestimento". Nella migliore delle ipotesi gli ultimi aggiornamenti risalgono al 2004. A questo punto anziché abbandonarli così non sarebbe meglio chiuderli? Infatti, visitandoli, non danno certo una buona impressione dell'Associazione. Penso che come li vedo io possano vederli tutti e quindi mi auguro che chi ha voce in capitolo possa intervenire al riguardo. Mando un saluto ed un augurio di Buone Feste a tutti i Lagunari. San Marco!

Lagunare Sergente Giorgio Manara

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Lagunari Pionieri.
Data: Ven, 18 Nov 2005

 

Dopo un discreto periodo di tempo, mi invia la seguente e-mail, il Lagunare Piero Novello che a suo tempo ci chiedeva di pubblicare qualche cosa sui Pionieri e cioè, il suo incarico. Correttamente la redazione rispondeva che dopo diverse ricerche presso personale in congedo anche a livello ufficiali, se ne era saputo ben poco. La Redazione per non lasciarsi scappare un'occasione ben ghiotta d'interesse generale ma specifico per i Lagunari in congedo che svolsero quest'incarico, chiese all'Amico Novello, di elaborare un profilo del "Pioniere" come lo conosceva Lui....ed ora eccone il risultato per il quale Lo ringraziamo a nome di tutti i Pionieri Lagunari. San Marco".

Lagunare Dino Doveri.

 

Ciao Dino,

veniamo al dunque: Pionieri Lagunari.

Sono stato inquadrato nel 7° sc 1980 a Sant'Andrea con la qualifica di Pioniere. Eravamo un gruppo di 8 persone e facevamo lo stesso addestramento che adesso fanno gli esploratori, ma all’epoca la qualifica non era riconosciuta. Si doveva fare domanda di aggregazione e, dopo delle prove attitudinali si entrava nel gruppo. Essendo un numero ristretto, solo 2 persone  per ogni scaglione dispari avevano questa opportunità.

Il Tenente Portinari il nostro Comandante  affiancato dal Sottotenente Busetto e da  Mantovani, Soccoli e Fornelli come Sottufficiali.

Noi tutti  eravamo  graduati  (Caporale o Caporale Maggiore) era un premio da parte del Comandante di Compagnia.

Mi sembra che i primi pionieri  abbiano iniziato verso la fine del 1979, gli ultimi con il passaggio ad Esploratori (82-83). Fazzoletto nero, cinturone fuori ordinanza (tipo incursori) coltello camillus (facoltativo ) niente “mao” né fregi di alcun tipo, mimetica dei pantaloni fuori dagli stivali anfibi (stringe se bagnata) tasche aggiuntive sui pantaloni, erano motivo di distinzione. Tutte le attività che adesso vengono espletate dagli esploratori furono  da noi “provate” e collaudate. È stato un bel periodo. Ne vado orgoglioso. San Marco!  

Piero Novello

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Orologio Lagunare Glycine.
Data: Gio, 03 Nov 2005

 

Caro Direttore Zanotti,

per puro caso il nostro comune Amico e commilitone Edilio Romersa di Torino (vecchia pellaccia di un Marò, Leone dell' "Isonzo"), ha reperito e mi ha inviato, e Ti giro subito la foto (Clicca Qui per visualizzarla) affinché venga pubblicata, un catalogo di una pregiata azienda svizzera che fabbrica degli orologi di elevata fattura.

In effetti questa è una curiosità che nel nostro contesto può solo che rendersi gradita, perché come potrai notare, i pregiati manufatti fotografati, sono denominati "Lagunare" e le prime tre righe della descrizione del modello, non potrà che gratificare coloro che sono Lagunari in servizio ed in congedo. Un cordiale saluto a tutti i "guerrieri dal carattere vincente". San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

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From: "Marco"

Subject: Foto dai Vostri Lagunari Africani.

Data: Mer, 26 Ott 2005

 

V'inviamo due immagini delle attività svolte dal Reggimento in Africa nel corso dell'esercitazione WATC 2005.

Il nostro Gonfalone sventola anche oltre l'equatore. Complimenti per il sito.

San Marco!

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From: "Gianni A. Mimo" <patriot49@jumpy.it>

Subject: Notizie e foto gara AFSAM.
Data: Mar, 19 Ott 2005

 

Caro Pierangelo, come promesso ti allego alcune foto fatte in occasione  della gara di tiro combat AFSAM-2005 svoltasi negli USA dal 4 all'14 Ottobre,  oltre ad una breve sintesi. Interessante la foto con il Leon de San Marco.

Ciao Gianni A. Mimo

Visita la sintesi Cliccando Qui.

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From: "Giorgio Manara" <bar17man23@libero.it>

Subject: Sfogo.
Data: Lun, 17 Ott 2005

 

Caro Pierangelo scrivo nuovamente anche se ho l'impressione di non essere considerato più di tanto, comunque non importa dove mi interessa considerazione ne ho anche troppa. Evidentemente il fatto di non conoscerci non ci fa valutare a fondo i nostri discorsi fatti solo con brevi e-mail che lasciano il tempo che trovano. Forse il fatto che sono di Genova mi fa essere un Lagunare di serie B, se fossi sicuro che fosse così me ne tirerei subito fuori, poiché mi sento per come amo questo corpo, di seria A super. Comunque non esiste nessun problema come sono entrato, esco, purtroppo non vivendo vicino a nessuna realtà Lagunare, mi ero illuso  finalmente di potere ogni tanto dialogare con gente che aveva vissuto la mia stessa esperienza e che la ricorda con grande attaccamento a ciò che allora ha vissuto. Però per concludere ti devo dire che non è il fatto di faticare a trovare dei miei vecchi compagni a dispiacermi, sapevo perfettamente che la cosa era molto difficile, anche se un paio di ottimi risultati li ho ottenuti, devo dire sopratutto grazie a Doveri, ma la cosa che più mi dispiace è quella che non riesco a dialogare con quelli che avrei voluto considerare i nuovi compagni, siamo tutti Lagunari!!!!!!!!!!!!. So che questo messaggio non sarà pubblicato sul sito poiché non è d'interesse comune ma è solo uno sfogo di un vecchio Lagunare, il quale t'assicura che questo corpo gli è entrato nel cuore 40 anni fa e non ne è più uscito, SALUTI E SAN MARCO !

Lagunare Sergente Giorgio Manara

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From: "Dino Mialich" <dinomialich@marodi.it>

Subject: foto della mitica compagnia mortai 120.
Data: Gio, 06 Ott 2005

 

Cari amici, sono lieto di informarVi che il sito del XXII Btg Carri "Serenissima" è in fase di completamento:

http://xoomer.virgilio.it/xxiibtgcarriserenissima/

Vi ringrazio e porgo cari saluti

Lag. Dino Mialich

Curatore del sito

Eventuali informazioni  al Lag. fabiosorini@libero.it

 

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From: "Flaviano Fantoni" <fantina83@msn.it>

Subject: messaggio dal Lagunare Fantoni Flaviano.

Data: Ven, 14 Ott 2005

 

Sono Fantoni Flaviano 2° c 51 base natanti Sant'Andrea, pilota natanti. Cerco ex stesso anno stessa classe. Spero di trovare qualche ex iscritto all'ALTA e non, per poter dialogare tramite posta elettronica. Rricordo che eravamo in pochi , sempre impegnati ma sempre molto uniti. In modo particolare ricordo: Serg. Sassu, Lagunari Corda G.Franco, Ferrarini, Mantovani, Furlan, Boscolo, Puglisi, Mazzola, De Grandis. Pure il Cap Paternò. Fatevi sentire. Il mio indirizzo è Fantoni Flaviano via Magellano, 90 - 46047 Porto Mantovano (MN)

Lag. Flaviano Fantoni

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From: "Roberto Romanello" <roberto.romanello@provincia.venezia.it>

Subject: foto della mitica compagnia mortai 120.
Data: Gio, 06 Ott 2005

 

Sono il Caporale Lagunare Roberto Romanello, 4° Sc 1976, vi invio una storica foto della compagnia mortai 120 al campo di tiro a Carpegna -PU nell'ottobre 1976. Come potrete vedere,  il Collonello Assenza (di allora) capo del Reggimento assieme alla Compagnia.

Non appena avrò scansionato altre foto ve le invierò. un saluto e SAN MARCO a tutti.

Roberto Romanello

Visita l'archivio fotografico del C.le Lag. Romanello Cliccando Qui.

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From: "Nante Nicola" <nicola.nante@alispa.com>

Subject: Saluti.
Data: Mar, 06 Set 2005

 

Cari baffi, ho prestato servizio presso codesto glorioso corpo con il 6° contingente del 1982, per favore, cerco qualche foto del mio gruppo o addirittura del sottoscritto, perché smarrite. Credo sia difficile ma tentar non nuoce. Grazie e complimenti per il bellissimo sito.

Nicola Nante.

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From: "1° Mar. Lgt. Roberto Fornelli"

Subject: Il Lagunare.
Data: Sab, 20 Ago 2005

 

Egregio  direttore, colgo innanzitutto  l'occasione di  salutarla e farle i miei migliori auguri di "buon lavoro"  come  Presidente  dell'A.L.T.A.

Con spirito di  collaborazione e non certo di polemica mi permetto  di "criticare"  la  decisione di voler  pubblicare  sul periodico  della  Associazione  una "biografia" degli  Ufficiali  del Reggimento per le seguenti motivazioni :

- Da un punto di vista  "operativo"  (sicurezza) non mi sembra saggio  pubblicare  fotografie , incarichi e quant'altro  di personale in servizio in questi particolari momenti.

  Momenti che hanno indotto il comando di Reggimento  a togliere l'organigramma  dello stesso  dagli opuscoli  illustrativi che vengono distribuiti ai "nuovi" Lagunari al momento del loro  arrivo al Reggimento.

- La rivista  è organo d'informazione  di tutti i Lagunari  non dell'UNUCI , è giusto quindi  dare  spazio a tutti  sia in servizio e non, magari con uno speciale  dedicato al "lagunare  del  mese", che per motivi diversi  abbia dato lustro ai Lagunari  e/o comunque svolto  attività  di rilievo.

- Il Reggimento  funziona  per merito di tutti.

Desidero inoltre  puntualizzare, per dovere d'informazione, che alcune affermazioni  sulla attuale disponibilità  del Comando di Reggimento nei confronti dell'ALTA in questo momento  deve essere motivata  esclusivamente al fatto che dal 1999 è questo il primo anno che il Reggimento non svolge attività "fuori area"  e quindi può permettersi  una maggiore attenzione  nei confronti di attività  sociali, di rappresentanza  e altro. Distinti saluti.

Socio ALTA - 1° Mar. Lgt. f. ( lag. ) sp. Roberto FORNELLI

 

Pubblichiamo di seguito la replica del Presidente Nazionale:

In merito a quanto sopra esposto si fa presente che l'iniziativa di pubblicare brevi profili biografici degli ufficiali del "Serenissima", allo scopo di far meglio conoscere ai Lagunari di ieri quelli in servizio oggi, è stata concordata. Si è comunque sempre pronti ad uniformarsi alle indicazioni che il Comando di Reggimento riterrà di dover formulare in materia.

Quanto al secondo punto, si ritiene che l'intera pagina riservata, come già in passato, all'affascinante esperienza in Antartide del Maresciallo Alessandro, risponda all'esigenza manifestata di dare spazio a tutte le componenti del Reparto che, come detto giustamente, abbiano "dato lustro ai Lagunari e/o comunque svolto attività di rilievo".

Si  ricorda infine che, fatti salvi gli impegni "fuori area" del Reggimento, già agli inizi del 2004, in previsione della sospensione della leva obbligatoria, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, aveva dato precise indicazioni perché venisse attuata una più stretta collaborazione tra i Reparti e le Associazioni d'Arma, ora chiamate a sanare la frattura tra Società Civile ed Esercito, promuovendo di questo l'immagine e motivando i giovani verso il servizio militare.         

Si ringrazia per gli auguri di "buon lavoro" e per lo spirito collaborativo manifestati, sempre apprezzati da chi si trova ad avere la responsabilità di un'organizzazione.

IL PRESIDENTE DELL'A.L.T.A.

Francomario Colasanti

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From: "Andrea Favarotto"

Subject: Saluto a Davide CASAGRANDE.
Data: Sab, 13 Ago 2005

 

Sono l’ex Mar. Favarotto Andrea (prestavo servizio nell’isola di S.Andrea Plotone Unità Navali), vorrei che tutti ricordassero in questo momento il nostro ex Lagunare Davide Casagrande tragicamente deceduto in Iraq il 14/07/05.

Ciao Davide. San Marco!

Andrea Favarotto

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From: "Giorgio Manara" <bar17man23@libero.it>

Subject: Ricordi.
Data: Mer, 03 Ago 2005

 

Egr. Signor Zanotti sono il Lagunare Sergente in congedo Manara Giorgio che scrive nuovamente per inviarle alcune foto che ho ritrovato continuando nei miei scartabellamenti, nella speranza di ritrovare qualcuno dei miei compagni  di quei tempi. In verità ho avuto ultimamente un paio di contatti telefonici con il Lagunare Sergente Fuscaldo Franco, con me sia a Lecce che a Ca' Vio e, se tutto va bene ci dovremmo vedere a settembre. Anche se non lo conosco personalmente, ho trovato un amico in Dino Doveri, il quale mi aiuta nelle mie ricerche e fra l'altro è grazie a lui se mi sono messo in contatto il Lagunare allora (anno 1965) Sergente Napolitano. Come ho già scritto anche al lLgunare Doveri,  io ho passato 40 anni senza poter parlare con nessuno che aveva vissuto le mie esperienze per quanto riguarda il servizio militare, quindi finalmente dopo tanto mi sfogo un po', e mi riprometto di farlo ancora. So perfettamente che dopo così tanti anni ritrovare dei miei commilitoni non è facile, ma qualche piccolo risultato l'ho già ottenuto e quindi non dispero. Ringrazio sia lei Pierangelo, che l'amico Doveri, con il quale sono spesso in contatto, per la vostra disponibilità. Un grosso SAN MARCO a lei e a tutti i LAGUNARI. Lagunare Sergente Manara Giorgio.

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Sergente Alpino Davide Casagrande.
Data: Ven, 22 Lug 2005

 

Tutto di colpo mi sono reso conto che quel viso mi richiamava qualche cosa.

Ora ricordo: qualche anno fa, in una visita a Sant’Andrea, sono stato invitato a salire per visitarla, su di una motovedetta del Nucleo Natanti. C’erano due ragazzi, motoristi immagino, che sacramentando, ce la mettevano tutta per sistemare chissà quale guasto al motore.

Si scambiò qualche battuta, qualche osservazione sui potenti e nuovi mezzi del nostro iper  - tecnologico Esercito, uno di loro mi illustrò le caratteristiche tecniche del mezzo e pure si parlò di cose personali e private. Era di Belluno ed aveva dei problemi di famiglia e già era in aria una richiesta di trasferimento negli Alpini: problemi seri, che mettevano in crisi la programmazione del suo futuro.

Approdò nel Rgt. Alpini Paracadutisti “Monte Cervino”.

Poi qualche giorno fa, ho visto il suo viso sugli schermi della televisione: sulla spalla destra risaltava il Mao dei Lagunari e lui era accovacciato sulla sponda di un barchino che sfrecciava sulla laguna: al momento non riuscivo a capire perché quel viso mi era familiare, essendo la notizia dettagliata e tant’è che si parlava di un’Alpino.

Poi tutto di colpo capii: era la foto che i telegiornali lanciavano nell’etere, del Sergente Alpino Davide Casagrande, deceduto in servizio per un banale incidente stradale, in territorio iracheno.

Lo ricordo con rispetto, perché era un ottimo ragazzo, molto vicino ed “attaccato” al Reggimento Lagunari “Serenissima”, molto preparato nel suo lavoro e comunque uno dei nostri e solo dei gravi motivi familiari gli fecero chiedere in trasferimento: mi si dice che spessissimo telefonasse a Sant’Andrea per avere notizie dei suoi ex colleghi e che rimpiangesse d’aver lasciato la laguna.

Anche se con la penna nera per inopinate ragioni, nel cuore aveva sempre il Mao.

A lui vada un rispettoso e costernato, San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

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From: "Mar. Giudo Alessandro"

Subject: Il nostro Sgt. CASAGRANDE Davide.
Data: Mer, 20 Lug 2005

 

Ciao Pierangelo,

volevo informarvi che il Sergente Davide CASAGRANDE, morto la scorsa settimana in IRAQ è stato per qualche "ANNO" in servizio presso la base anfibia di Sant'Andrea, con l'incarico di motorista navale. Aggiungo che il suo ricordo è ancora molto forte e vivo, in quanto era un ragazzo speciale, educato, bravissimo nel suo lavoro e Amico con tutti. Inoltre, attaccatissimo ai Lagunari. E' andato via per avvicinarsi a casa, ma diceva sempre che il suo cuore era rimasto a Sant'Andrea.

Ci tenevo a informarvi che non è morto "solo" un Alpino ma anche un Lagunare.

Mar. Guido Alessandro

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From: "Enrico Ricchiardi" <alericor@fastwebnet.it>

Subject: Fregi.
Data: Mar, 12 Lug 2005

 

Buongiorno, innanzitutto complimenti per il bel sito, probabilmente uno dei più belli di un'Associazione d'Arma.

Premetto di non essere un ex Lagunare, ma mi interesso di copricapi e fregi dell'Esercito Italiano. Ho un quesito sull'argomento. Prima dell'adozione del fregio metallico da basco modello 1971, sostituito poi da quello attuale, adottato nel 1974, erano in uso fregi in canutiglia dorata per gli ufficiali e fregi di plastica o di filo di rajon per la truppa, cuciti su tessuto nero o kaki. Il fregio da truppa dei Lagunari nel periodo 1951-1970 com'era esattamente? Secondo la mia ricostruzione:

per il basco nero, di filo di rajon giallo, cucito su tessuto nero o di plastica gialla. Conformazione simile a quello attuale (ancora con fucili ecc.)

per la bustina (i Lagunari la portavano?) fregio in filo di rajon nero cucito su una pezza di tessuto kaki o plastica nera. n.d.r. Mai avuta bustina!

Potete, per cortesia, confermarmi se la mia ricostruzione è esatta o indicarmi quella esatta nel caso contrario?

Grazie in anticipo per la cortesia, cordialmente

Enrico Ricchiardi  - Torino

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From: "Dario Biasotto" <info@technica.it>

Subject: Fesat Lagunare.
Data: Mar, 28 Giu 2005

 

A tutti i Lagunari. Ero presente alla cerimonia di sabato 25 giugno alle Vignole/S.Andrea. Fantastico ed emozionante. Oltretutto sono ringiovanito di 39 anni, tanti sono quelli che son passati da quando mi schieravo a render onore alla bandiera del nostro Reggimento. Un grazie agli organizzatori tutti. San Marco !

Serg. Lag. Dario Biasotto - Pordenone

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From: "Giovanni Soprana" <giovanni.soprana@auroraassicurazioni.it>

Subject: Foto di lagunare in tenuta da combattimento 1964.
Data: Mar, 28 Giu 2005

 

Sono il Serg. Lagunare Giovanni Soprana 35° ACS da settembre '72 a luglio '73 a Villa Triste, Btg. Anfibio Isonzo, Iª Cp anf. Grado, Comandante di Compagnia il Cap. Cappellini, vice Ten. Franco Rizzi, Sten Campagnaro, Zannier e Sivori, Serg. Soprana, Del Conte e Petronio secondo me la foto non é datata correttamente perché nel 1964 il fregio era in tessuto e centrale, mi sembra molto più probabile un 1970/1974. A parte ciò avete creato un sito bellissimo, completo e che proporrei di ampliare soprattutto nelle foto dei baffi che non mi stanco mai di guardare, mi impegno a fornirvi al più presto un po' di foto del '72 che mi pare un periodo critico (vuoto). San Marco!

Giovanni Soprana

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From: "Giorgio Manara" <bar17man23@libero.it>

Subject: Aiuto per ricerca.
Data: Lun, 27 Giu 2005

 

Sono nuovamente il Lagunare Sergente in congedo Manara Giorgio il quale dopo tanti anni ha visto la possibilità di ritrovare degli amici di quello che io considero il periodo più bello della mia vita. Grazie all'A.L.T.A. io posso sperare che qualcuno che, come faccio io, visita il sito si possa ricordare. Qualche contatto l'ho mantenuto, tipo il lagunare sergente Gazzano di Alassio, del 5° corso ACS come me e ligure di nuovo come me, ma tutti gli altri che fine hanno fatto? Ricordo a chi dovesse essere interessato che l'anno era il 1965, il posto era la base anfibia Ca' Vio, il comandante della base era il lagunare capitano Orazio Nestorini, dopo di lui venne il lagunare tenente Pintore. Per continuare a dare informazioni a chi potesse essere interessato vado avanti. Lagunari ufficiali di quel periodo erano,chi prima chi dopo, ma l'anno è sempre quello:lag.s.ten. Galluzzi, lag.s.ten. Vitulano, lag.s.ten.Ferro, lag.s.ten.Barbaro, lag.s.ten.Filippi. Lagunari sottoufficiali: lag. maresciallo Castagna, lag.serg.Napolitano, lag.serg.Manara, lag.serg.Gazzano, lag.serg.Fuscaldo, lag.serg.Russo, lag.cap.magg.ACS Zaramella. Nomi di lagunari:Furlan, Campanacci, Comelato, Gui, Gobbi, Conton, Magrin, Calzavara, Gnesutta, Barucchello, Goatin,Scarpa, Sari, Perissinotto,s.ten.Chierico.In questo momento,dopo 40 anni, non ne vengono in mente altri ma sono convinto che con la calma ne scriverei ancora. Ringrazio nuovamente lei, Lagunare Pierangelo Zanotti e l'A.L.T:A: che mi date la possibilità di fare questa ricerca. Sperando che vada a buon fine, un SAN MARCO a tutti i LAGUNARI .

Lagunare Manara Giorgio

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Graditi saluti.
Data: Lun, 27 Giu 2005

 

Caro Pierangelo,

un mio co-associato nel Club Moto Guzzi Nuovo Falcone, sapendo che sono stato Lagunare ed avendo avuto a che fare con in Lagunari in Iraq, mi manda questa foto del suo "Crew" e della sua "Libellula", dice lui. Clicca per ingrandire

Non vorrei aver capito male, ma la foto è stata scattata sulla pista dell'Aereoporto di Tallil, quindi poco distante da "Base Lepanto" ovvero "White Horse".

Estende i suoi complimenti ai Lagunari e mi dice che sono il reparto italiano tra quelli che lui ha contattato per lavoro, che più assomigliano come temperamento, ai suoi compatrioti! Secondo me questo è un "grossissississimo" complimento....alla faccia degli antiamericani. Saluti e complimenti quindi, a tutti i Lagunari dal Maggiore John T. San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

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From: "Giangaleazzo Miniscalco" <minigg@libero.it>

Subject: Lagunari 1953/54.
Data: Dom, 19 Giu 2005

 

Eccomi a ricordare i primi occupanti della CASERMA "PEPE" allora Sede del COMANDO SETTORE FORZE LAGUNARI.

Non è immodestia la mia nel dire che eravamo veramente uniti da un genuino Spirito di Corpo e che ci sentivamo forti come

El LEON DE...

SAN MARCO!

Serg. Lag. Miniscalco Giangaleazzo

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From: "Francomario Colasanti"

Subject: Festa Specialità Lagunare.
Data: Gio, 16 Giu 2005

 

Sabato 25 giugno ricorre la festa della Specialità Lagunare.

La data verrà festeggiata dal Reggimento Lagunari "Serenissima" con una cerimonia all'isola delle Vignole, (Base anfibia di Sant'Andrea) alla quale l'A.L.T.A. è stata ufficialmente invitata per sottolineare la continuità esistente tra i Lagunari in servizio oggi e quelli di ieri.

Note organizzative:

a partire dalle ore 08.30 da Santa Maria Elisabetta funzionerà un servizio gratuito di navetta fornito dall'ATCV che condurrà sino all'imbarcadero di San Nicolò del Ferry da dove vaporetti trasporteranno i Soci A.L.T.A. sino all'isola delle Vignole.

La cerimonia, che inizierà alle ore 10.30, prevede brevi allocuzioni, la premiazione di alcuni Lagunari in servizio, la visita ad una mostra statica di mezzi, attrezzature ed armamento individuale di ultima generazione ed una dimostrazione di uomini e mezzi nella darsena della base. Con un vin d'honeur si concluderà la manifestazione. Si raccomanda la più ampia partecipazione per far sentire la nostra calorosa presenza e festeggiare assieme ai nostri "baffi" l'appartenenza alla Specialità.

IL PRESIDENTE DELL'A.L.T.A.

Dott. Francomario Colasanti

 

Per maggiori informazioni clicca qui.

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From: "Mario Marin" <mariomarin53@hotmail.com>

Subject: Trentennale di arruolamento del 3 scaglione 1975.
Data: Gio, 16 Giu 2005

 

A settembre di quest'anno ricorre il trentennale di arruolamento del 3 scaglione 1975.

Siamo un gruppo di ex commilitoni della Compagnia Mortai disponibili per una rimpatriata programmata indicativamente per sabato 15 settembre 2005, data di presentazione in caserma Matter.

Poiché risulta difficile reperire tutti i nominativi dei commilitoni si invita chiunque abbia occasione di leggere questo annuncio di diffondere l'invito ed eventualmente comunicare la propria adesione al seguente indirizzo e-mail: mariomarin53@hotmail.com oppure telefonare allo: 0422-634133 ore serali. Ci aspettiamo un'adesione in massa. Un cordiale San Marco!

Lag. Mario Marin 

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From: "Giorgio Manara" <bar17man23@libero.it>

Subject: Informazioni.
Data: Mar, 14 Giu 2005

 

Sono il Lagunare Sergente in congedo Manara Giorgio. Ho svolto il servizio militare, prima alla caserma Pico di Lecce facendo il 5° corso A.C.S. iniziato a Ottobre 1964, poi alla fine di febbraio 1965 sono andato alla base anfibia Cà Vio dove sono stato fino al congedo avvenuto a fine dicembre dello stesso anno. Avendo da poco il p.c. sono venuto solo ora a conoscenza della vostra associazione e, abitando a Genova, non ho mai saputo dei raduni che ci sono stati. Poiché sarei intenzionato eventualmente a  partecipare al prossimo vorrei avere qualche notizia in merito in quanto sarebbe un immenso piacere poter trovare qualcuno dei miei vecchi compagni d'arme. In attesa di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti

Giorgio Manara

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From: "Alfeo Minto" <alfeom@libero.it>

Subject: Info parata militare.
Data: Mar, 07 Giu 2005

 

Salve, complimenti per il sito e sopratutto per tenerlo sempre aggiornato.

Sono un ex lagunare del 8° Sc 83 per l'ennesima volta ho visto alla tv la sfilata militare del 2 giugno,

nel lontano 1984 ho partecipato anch'io, e mi piacerebbe avere qualche foto o filmato dell'epoca. Sapete dove e come si possono trovare certi documenti?

Grazie Minto Alfeo

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Operatori Sub.
Data: Lun, 06 Giu 2005

 

Non posso far a meno, dopo aver visto le foto dei "nostri" Lagunari che "s'imparano" le nuove attrezzature subacquee, di mettermi a sbatacchiare sulla tastiera del PC, per inviare un personale commento.

Mi si rimescola il sangue nel vedere i nostri Amici (ciao Guido), con 'sta roba ipertecnologica, in piscina, in camera iperbarica, sugli spazi dei sub riservati in un certo posto: sarà pure un gruppo ristretto questo tra Lagunari Subacquei ed ex Explo (ora Plotone Anfibio Speciale - P.A.S.) ma sono un vero orgoglio per noi "vecchietti.

Guardo le foto e sento su per il naso il classico sentore dell'acqua salata, mi rimiro le attrezzature nuove e sento il sapore in bocca della gomma del boccaglio e il classico "profumo" del circuito chiuso degli ARO. Mi sembra di tornar indietro di più di quarant'anni.....

Bravi, preparati, ma sopratutto concreti. E quando dico concreti, dico poche chiacchiere e fatti in ammollo. In quel posto che non nomino, non Ti regalano niente: o sei negli standard, oppure perdi il brevetto! O ce la fai oppure cambi mestiere: questo è l'orgoglio di avere nei Lagunari, uomini che ce la fanno. Ce la fanno Sempre! Il sogno: come sarebbe bello che nel "Serenissima", avessimo un bella, grossa, invidiata Compagnia di Incursori Subacquei.

Chiassà quando....oppure chissà....con la nuova collaborazione che si prospetta non molto lontano, con la F.P.A., Forza di Proiezione Anfibia (non si dice più B.A.I. - Brigata Anfibia Interforze - lo SME ha cancellato intelligentemente quel "Interforze" foriero di distingui poco simpatici: in effetti giochiamo tutti per la squadra del "Leon de San Marco), e ai nostri capaci responsabili del gruppo subacqueo, non vengano date le possibilità di allargare i propri orizzonti, sia in attrezzature che in uomini addetti. Vi invidio e vi rispetto, Amici miei che portate avanti quest'avventura. Un cameratesco abbraccio. San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

 

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From: "Alberto Palombi" <alberto.palombi@fastwebnet.it>

Subject: Videocassetta Raduno di Mestre.
Data: Lun, 06 Giu 2005

 

Caro Presidente,

ho ricevuto la videocassetta di cui all'oggetto. Molto bella; peccato che il pur abile cineoperatore non si sia accorto della presenza della Sezione di Bergamo e del suo magnifico striscione ( se non di striscio).

Andrà meglio la prossima volta. Cordiali saluti e San Marco!

Alberto Palombi 

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From: "Iezzi Daniele" <Daniele.Iezzi@la7.it>

Subject: Richiesta Ferie.
Data: Lun, 06 Giu 2005

 

Salve a tutti sono Daniele Iezzi (Operatore di Emissione a La7) volevo fare i più sentiti auguri ai Lagunari tuttora in missione e ai ragazzi che si addestrano tutti i giorni per compiere al meglio il loro dovere di SOLDATI PROFESSIONISTI ed in particolare al Caporal Maggiore Varosi mio carissimo amico che invidio per la sua scelta di vita. Una scelta che posso confermarvi nata agli albori della sua vita e coltivata giorno per giorno sui libri di storia militare. Ancora buon lavoro a tutti Voi... SAN MARCO!!! SAN MARCO!!! 

Daniele Iezzi

 

P.S. Mandatelo in ferie in Thailandia con me... senza di lui come potrò affrontare i monsoni?!  E poi non credo che avrà alcun problema a sguazzare tra i fiumi in piena i mezzo alla giungla ai confini con il Myanmar.

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From: "Pattaro Paolo" <info@autotrasporti2p.com>

Subject: Informazione.
Data: Mar, 24 Mag 2005

 

CIAO  SONO UN EX LAGUNARE  1° BATTAGLIONE LAGUNARI SERENISSIMA  4° Sc 84

BEL SITO, VOLEVO CHIEDERVI  COME POSSO FARE PER AVERE IL CONGEDO O UNA CARTA CHE ATTESTI CHE HO FATTO IL MILITARE  IO HO SOLO IL FOGLIO DI CONGEDO ILLIMITATO PROVVISORIO CIAO E GRAZIE.

PATTARO PAOLO

 

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From: "Andreas Trafoier" <ester@merito.it>

Subject: Ricerca commilitoni.
Data: Mar, 24 Mag  2005

 

Sono Andreas Tafoier e scrivo da Merano in provincia di Bolzano.

Nel 1987 ho prestato servizio militare presso la caserma paracadutisti “Vannucci” a Livorno ( nono scaglione); Vi scrivo il seguente e-mail perché avrei desiderio di rintracciare i miei compagni di scaglione per poter organizzare una “rimpatriata” e ricordare i bei momenti passati insieme.  Vi prego fatemi felice scrivetemi a questo e-mail ester@merito.it. Ciao a tutti.

Andreas Trafoier

 

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From: "Agnese" <agnese@sossainfissi.com>

Subject: Saluti
Data: Mar, 24 Mag 2005

 

SO BENE CHE SIETE TANTISSIMI MA,VOLEVO CON QUESTO MESSAGGIO SALUTARE UNO DI VOI...IL MIO FRATELLONE CHE DA SETTE ANNI E' LONTANO DA CASA E MI MANCA TANTISSIMO! TI VOGLIO BENE ASE.

LATINA 23/05/05 

 

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From: "Giacomo Mancini" <tommj@tele2.it>

Subject: Saluti.
Data: Dom, 22 Mag  2005

 

Un grosso saluto al Sottotenente Rigon dal Sergente MANCINI che come lui nel 1974 ha prestato servizio presso la caserma di S. Andrea con il glorioso Cap. PATERNò. DOVRESTI RICORDARTI. CIAO E UN SALUTO a tutti i baffi.

Giacomo Mancini

 

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From: "John Camuffo" <john.camuffo@virgilio.it>

Subject: FINALMENTE!!!
Data: Ven, 13 Mag 2005

 

FINALMENTE!!!

L'ultima volta che ci siamo visti, io e Dino Doveri ne avevamo parlato con simpatia, nostalgia e affetto. Dove sarà? Starà bene? Si ricorderà ancora dei Suoi Lagunari?

Ora lo sappiamo tutti, specialmente chi è stato nel più bello dei battaglioni: L'ISONZO, e chi è vissuto nella più bella COMPAGNIA: LA MORTAI 120. Dino, del 2° '66 alla MORTAI 120, con le sue brevi parole, lo ha ricordato in un modo che mi ha commosso; io del 3° '66 alla MORTAI 120 posso dire di averlo conosciuto da vicino, infatti ho lavorato al suo fianco il fureria per un po' di tempo. Persona SQUISITA e DISPONIBILISSIMA.

Ma di chi stiamo parlando? Ma di chi?! Ma del MITICO SIGNOR TENENTE GRAZIANI! E' ancora vicino ai Suoi Lagunari! Tutto quello che c'era da dire l'ha brevemente ricordato Dino, ma anch'io ancora una volta voglio dire: GRAZIE E COMANDI SIGNOR TENENTE!

Un SAN MARCO a tutti i Lagunari!

Lagunare Gianni Camuffo

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From: "Davide Menegale" <davide.menegale@libero.it>

Subject: San Marco!
Data: Lun, 02 Mag  2005

 

Sono Davide Menegale 7° Sc  89 un affettuoso saluto a tutti gli ex e non ....da chi ricorda con orgoglio e onore l'aver appartenuto a un corpo d'elite così importante......non dimenticatevi mai la bandiera dei pirati di S. Andrea......le tradizioni vanno mantenute. Se qualcuno si ricorda di me lo invito a scrivermi per ricordare i bei tempi da pirati...................sempre e solo.......SAN MARCO!

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Lagunari passati e futuri.
Data: Sab, 23 Apr 2005

 

Due gli argomenti del presente intervento:

“In primis” debbo obbligatoriamente rendere al caro Piero Curci, bravo giovane che vuol entrare a tutti i costi nei Lagunari, un sentito e pubblico ringraziamento del divertente “omaggio” con il quale ha voluto contraccambiare per quanto nella mia umile e semplice veste di collaboratore del Sito dell’A.L.T.A., ho potuto dedicargli.

Constato a volte con sorpresa, che ancora esistono delle brave e corrette persone semi nascoste in un mare di “omettini” bramosi di ridondare la propria immagine in mere realtà di effimera levatura. D’altro canto, di questi, ultimamente sono meno assillato perché una volta conosciuti nel loro reale “ego”, ho perseverato a non più vederne le facce. C’è infatti un detto che conforta tale mia decisone, che dice: “più li conosci, più li eviti!. Un divertito e commosso grazie dunque, allo, speriamo, futuro Lagunare, Piero Curci.

Come seconda argomentazione, evidenzio pubblicamente che persona invece, di tutt’altra levatura morale e spessore caratteriale di quanti, come riferivo sopra, si trovano a ingolfare hai noi, istituzioni che potrebbero funzionare molto meglio senza di loro, con sommo gaudio, il mio vecchio ma allo stesso tempo, giovanile  entusiasmo, è stata causato dalla lettura della E-Mail giunta al Sito in data 12 Aprile u.s., a firma del Generale di Divisione della Riserva, Raffaello Graziani.

Trattasi, miei cari commilitoni, in particolare dell’ “Isonzo” ma in generale di tutti i Lagunari che servirono tra il 1961 ed il 1975, del “Mitico” Tenente e poi Capitano, Raffaello Graziani della Mortai (e anche d’altre Compagnie mi risulta, in seguito) dell’ “Isonzo”.

Ora io ritengo, che non vi sia Lagunare in congedo (pochi ancora in servizio suppongo), che abbia calcato i “sacri suoli” della Bafile di Villa Triste ma anche quelli di tutte le altre realtà lagunari di quel periodo, che non abbiano sentito parlare (sempre con grande positività, sono convinto), del Signor Generale Raffello Graziani.

Non faccio fatica nel dire e ne arrossisco per l’affermazione, che mai durante il servizio nei Lagunari tra il 1966/67 prima al “Marghera” e poi all’ “Isonzo”, ebbi ad apprezzare una così cristallina e vera figura d’Ufficiale: severo ma giusto, preoccupato per i suoi Mortaisti dai quali però voleva “il sangue”, di una ironia intelligente e di un’elegante senso dello humor, di una esemplare comprensione ai problemi dei suoi sottoposti, invero sorprendente "modus operandi" a quei tempi , io lo ricordo e chi mi conosce sa che ho le mie motivazioni, come fosse stato un secondo padre.

Vada a Lui, ora che ci frequenta sul Sito, un succinto, significativo ma soprattutto sentito: “Comandi, Signor Tenente”.

Molti che mi leggeranno e con i quali per anni abbiamo disquisito su questa, mi si permetta, “leggendaria” figura d’ufficiale, adesso sanno che l’attuale Gen. Div. Ris. Raffaello Graziani, è tra i nostri. San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

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From: "Mar. Capo Guido Alessandro"

Subject: Risposta antartica.
Data: Ven, 22 Apr  2005

 

Caro presidente,

ho appena letto la lettera dell'Amico Dino DOVERI, sono felice di dare "emozioni" al caro Dino, ma soprattutto sono onorato di riceve note di apprezzamento da una persona "speciale" come DOVERI. Recentemente mi è stato posto il quesito; cosa rappresenta per te l'Antartide? Io ho risposto con una lettera, di seguito ti invio una copia, al fine di esprimere i sentimenti che hanno mosso me e il M.llo Capo LEONE a partecipare a questa missione, sicuramente bella ed entusiasmante, ma allo stesso tempo piena di pericoli e di disagi. Con questa mia relazione invio un affettuoso tributo di stima e di Amicizia all'Amico Dino e a tutti i Lagunari in congedo.

Lagunari al Polo Sud

 

Cosa è per me l’Antartide?

Lavorare con onestà, anche se mi trovo nell’avamposto più a sud del Mondo, il posto più freddo e ostile, uno di quei luoghi dove non esiste confronto tra Uomo e Natura, ma è la Natura a decidere su tutto, anche sulla tua vita , al Polo Sud non sono concessi errori. Ma noi siamo professionisti, noi siamo Lagunari, abbiamo guidato imbarcazioni in tutte le situazioni, in tutte le condizioni, ci siamo immersi in tutti i mari del mondo, abbiamo fatto missioni in posti dove non vanno nemmeno i missionari più “Arditi”, dove purtroppo prevalgono le ragioni della violenza, le pessime ragioni della guerra, situazioni di miseria umana che spesso sfocia nella mortificazione del prossimo. La missione in Antartide è un’altra cosa, si tratta di dare supporto tecnico ai ricercatori Italiani e stranieri che hanno come finalità quella di conoscere il passato del mondo al fine di migliorare il futuro di tutti noi, quindi, è con serenità e con il massimo della concentrazione ed entusiasmo che mi preparo ad affrontare questa nuova missione ai confini del mondo. Il pensiero è sempre alla Famiglia, ai nostri grandi affetti, la cosa che ci assilla di più è la distanza che ci separerà dalle nostre case, l’Antartide non è dietro l’angolo, soprattutto la consapevolezza che in caso di necessità, per arrivare a casa, nella migliore delle ipotesi ci impiegheremmo almeno una settimana… Ma come ho già detto prima, noi siamo professionisti, sappiamo che vicino ai nostri cari c’è la grande Famiglia dei Lagunari.

Io mi identifico come rappresentante del mio reparto agli occhi del mondo, è una grande responsabilità e allo stesso tempo una grande sfida a dare sempre il massimo anche quando ci troviamo a confrontarci con altre Nazioni che a quelle latitudini svolgono il medesimo compito. Ho avuto la grande fortuna di conoscere persone di notevole spessore, rivelatesi poi dei grandi Amici e maestri di vita, in questi ho ammirato l’onestà, l’impegno, e l’amore per il proprio lavoro, credere in quello che si fa dà le motivazioni per svolgere al meglio il lavoro a cui siamo destinati, dando il massimo di dedizione, di professionalità, di intelligenza, per affermare la dignità di un grande paese come l’Italia. Anche se ci si trova ai confini del mondo, dove tutto è caratterizzato dagli spazi immensi, dalla certezza di essere soli e lontani da qualsiasi forma di vita, dal silenzio che ti avvolge e in certi momenti ti sconvolge, il freddo che ti tocca l’anima, ma non il cuore, i sentimenti sono sempre forti e vivi. Si riesce ad apprezzare la bellezza della natura, e a scorgere negli altri gli aspetti positivi, tutta gente che si sforza in tutti i modi per capire questo nostro mondo nelle sue varie fasi evolutive, soprattutto per lasciare ai nostri figli un mondo migliore, per ridare un sorriso ad un bambino che grazie alle ricerche che si svolgono in Antartide guarirà da una malattia. Siamo pieni di curiosità nei confronti di questo mondo inesplorato, avidi di scoprire e di comprendere. Qui la vita ci dà continuamente degli stimoli, ci fa rapportare con persone molto speciali, ed è molto gratificante ottenere il rispetto di persone intelligenti e non solo il rispetto, oserei dire l’affetto di tutti i nostri colleghi di lavoro.

Il nostro lavoro è in funzione delle esigenze dei ricercatori, ai quali, con il nostro supporto tecnico-professionale diamo il massimo per realizzare e soddisfare in armoniosa sinergia tutte le finalità del loro settore di ricerca. Ci sono uomini e donne che ci danno dei segnali, danno degli esempi, lo stimolo è quello di emularli, avere dei principi, dei valori che per tutta la vita ti poni l’obiettivo di rispettare. Valori come il rispetto, la realizzazione, l’Amicizia, la Solidarietà. Se si può dare un messaggio a chi legge è questo; è fondamentale ascoltare, imparare ad ascoltare gli insegnamenti dati dai propri Maestri, dai nostri Genitori, dalla Vita , osservare tutto, essere curiosi e pensare grande. Avere una grande volontà di volere per poi realizzare i propri sogni. I Lagunari sono una grande specialità, io presto servizio da 24 anni presso la Base di Sant'Andrea, chiamata affettuosamente da tutti “l’isola dei Pirati”, un’isola dove si trova un alto concentrato di valori e di professionalità, è un’isola, e come tutte le isole unisce i suoi ..abitanti. Avere tanti colleghi, tanti collaboratori che avevano le stesse mie finalità, le stesse volontà, gli stessi desideri, gli stessi principi, mi ha aiutato moltissimo, mi ha fatto raggiungere tutti i risultati a cui speravo di arrivare, ma soprattutto, ho avuto la possibilità di realizzare gran parte dei mie sogni, i più importanti. Per avere successo bisogna combinare i giusti ingredienti, l’entusiasmo, la preparazione fisica e professionale, l’Amore e il rispetto per se stessi e degli altri è il fattore vitale per fare comunicare ed in fine realizzare.

Mar. Capo Guido ALESSANDRO

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From: "Gerli Roberto" <roberto.gerli@ilsole24ore.com>

Subject: Un saluto.
Data: Ven, 22 Apr 2005

 

E' diventata per me una consuetudine visitare il sito ALTA.
Ho visto con piacere la comparsa su queste pagine del messaggio di un altro "orfano" del 41° meccanizzato.  Scherzosamente propongo alla famiglia Lagunare l'adozione di noi cugini (come mi ero definito tempo fa).  Se mi sarà possibile "mi infiltrerò" alla prossima eventuale manifestazione a Villa Vicentina.  Sul numero di Giugno 2004 de "il Lagunare", ho visto la foto di Silvio Franetovich. La foto è un po' piccola ma mi sembra di riconoscere in lui sottufficiale che, durante la mia permanenza a Villa Vicentina nell'81, spesso aveva l'ingrato compito di regolare la fila d'accesso alla mensa. Tra di noi irriverenti najoni lo chiamavamo "giù dal gradino" (e un mio commilitone ci aveva composto anche un blues) perché man mano che i gruppi di cinque entravano in mensa, tutti gli altri avanzavano un po' di più fino a trovarsi sopra il marciapiede a ridosso della porta di entrata. Allora, per rimettere un po' d'ordine, il pazientissimo sottufficiale ordinava un "Giù dal gradino. Dest-riga" (e al dest-riga c'era sempre qualcuno che, rimasto fuori dai ranghi, doveva mettersi nell'ultima riga). Saluto l'allora sergente maggiore Silvio Franetovich ricordandolo con grande simpatia.  Un saluto a tutti con particolare attenzione all'infaticabile Lagunare Dino Doveri.

ex-fuciliere 41° btg.f.mec. "Modena"
Roberto Gerli

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Immagini antartiche.
Data: Sab, 16 Apr 2005

 

Ho visto le ultime foto giunteci e  riguardanti la Missione Antartica del 2004 dei nostri Marescialli Alessandro e Leone.

Ragazzi……che roba! Io vado in visibilio. E non per piaggeria o insignificanti messaggi di apprezzamento, attenzione, ma perché ogni momento immortalato da quelle foto, è altamente significativo e con contenuti di raro spessore. Ma dico! Ma avete visto il momento dell’ “ammainabandiera”? Siamo in capo al mondo; lande dove pochi Paesi sono riusciti a legittimare la loro presenza (L’Antartide per convenzione internazionale, non appartiene a nessun stato mondiale), se pure in una base costruita colà per studi e ricerche.

Ma che orgoglio vedere questo semplice cerimoniale, eseguito da un Lagunare che ha calcato in testa il nero basco con il nostro fregio!

In Antartide! No, dico…..il Basco dei Lagunari in Antartide….. C’è effettivamente da inorgoglire ad oltranza.

E che onore per il M.llo Alessandro, ricevere in custodia e dono il Tricolore che ha garrito in quei fantastici luoghi per mesi, e che sappiamo essere gelosamente custodito dallo stesso a pochi passi da noi. Quindi, buon sangue di Lagunare non mente!

E che momenti di commozione e cameratismo sui visi degli addetti, durante gli ultimi tocchi per sigillare la Base Antartica Baia Terranova, che dormirà per tutto il micidiale inverno polare, in attesa che nel più “caldo” periodo estivo, verrà di nuovo fatta rivivere dai nostri italianissimi operatori. Che dire per altro, dell’orgoglio dell’appartenenza al nostro impareggiabile Reggimento Lagunari “Serenissima” che fa collegare il nostro Mao a tutto ciò che è possibile: abbiamo gli aerei con il Mao Lagunare, la foca di Weddel dove ci manca poco che circoli per il Polo Sud con il Fazzoletto reggimentale magari agghindata pure con il Tricolore e nelle missioni scorse ci mancò poco che pure la fregata, uccello incredibile, fosse insignito di cotanto accostamento.

E poi parlando di animali, come ben tutti i Lagunari sanno, la foca è per noi, un animale totemico, un riferimento, un “alter ego” primordiale, e nel quale tutti noi ci siamo specchiati e collegati , a volte per la goffaggine quando qualche istruttore voleva rimproverarci, a volte per la superba eleganza delle capacità e movenze incredibili quando il Lagunare, apprezzato nel suo topico momento dimostrativo, splende nell’ elemento anfibio. Io ritengo che questi “accostamenti” tra i simboli reggimentali e tutto ciò che sta attorno, sotto sotto, palesemente facciano trasparire, anche se gli interessati a volte modestamente si scherniscono, un sviscerato e cronico amore per il proprio reparto.

Pure particolarmente apprezzabili  le belle foto dove vediamo i nostri Lagunari mentre svolgono incarichi che prevedono particolari capacità e valenza, come il pilotaggio di natanti speciali o durante il “repertaggio” di campionature ambientali per il monitoraggio geodetico e non ultimo deve essere anche apprezzata  la concretizzazione del “reportage” fotografico, sia con riprese subacquee, sia riprendendo le vaste panoramiche da picchi di consistente altezza; particolarmente professionali poi, le riprese della fauna anfibia e marina nel suo “habitat” naturale. Acute e ragionate le riprese di orche e foche, pinguini e polipi, fregate, cieli incredibilmente azzurri e banchise di un candore accecante: un bel bravi per la riuscita del sevizio fotografico appositamente voluto ed indirizzato al presente Sito dell’A.L.T.A., da Lagunari per i Lagunari. Un sentito “San Marco!” a ringraziamento dell’opera svolta, ai Marescialli Alessandro e Leone.

San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

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From: "Raoul Andolfo" <raoul.andolfo@aliceposta.it>

Subject: 41° Btg. Modena.
Data: Mar, 12 Apr 2005

 

Sono rimasto meravigliosamente impressionato dall'articoletto dal titolo 41° Bgt. f. Mec. "Modena". Ho prestato servizio nel 41° rgt "Modena" nel suo ultimo periodo di vita, fino al scioglimento dei suoi ranghi il 30 settembre 1995. Pur non sapendo all'epoca nulla o quasi delle vicende espresse nel suddetto articolo, posso comunque confermare che si respirava un'aria che profumava velatamente di "lagunari" il nome della 3 CP Kaimani, ma non solo anche la CCS Castori e tutti i murales richiamavano a quella tradizione.... Cordiali saluti

Raoul Andolfo

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From: "Raffaello Graziani"

Subject: Centomila grazie.
Data: Mar, 12 Apr  2005

 

Sono lieto di:

a) avervi trovati,

b) darmi delle arie perché potrei essere io il centomillesimo visitatore,

c) risentirmi Lagunare dopo tanto tempo

Raffaello Graziani, Gen. D. della riserva

Lagunare all'Isonzo dal 1965 al 1971

Un buon "San Marco!" a tutti

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: BAI - Brigata Anfibia Interforze.
Data: Gio, 07 Apr 2005

 

"Cari Amici Lagunari,

mi pregio inviarvi copia di una notizia che appare fresca fresca in data 7 Aprile 2005, sul Forum del Sito dell'attuale Gruppo Nazionale Leone di San Marco - Marina Militare - Sito non uffciale del Rgt. San Marco a firma dal caro Amico, Capitano di Lungo Corso Alfredo De Felice, Webmaster del Sito e stimato collaboratore del Gruppo:

I LEONI DI SAN MARCO E LAGUNARI PRESTO INSIEME.

Dai colloqui che ho avuto a Conselve (personal intelligence), mi è parso di capire che il programma in questione (Brigata Anfibia Interforze - n.d.r.), stia portando a qualcosa di serio. A conferma vorrei portare alcuni passi dell'intervento del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Di Paola, durante una cerimonia ufficiale  del marzo 2004:

...................Omissis...........................

La Marina  sta compiendo un grande sforzo di trasformazione. Si tratta di un progetto complesso e di lungo respiro, volto a perseguire obiettivi di qualità ed efficacia, in un contesto di sempre più spinta INTEGRABILITA' multinazionale, attraverso una sinergia delle migliori qualità e peculiarità delle singole Forze Armate. Un ulteriore passo concreto di questa trasformazione è la recente definizione del concetto interforze di proiezione dal mare, incentrato sulla disponibilità di una forza da sbarco, operativamente "joint", basata sulle capacità del Reggimento San Marco della Marina e del Reggimento Lagunari ("Serenissima - n.d.r.), dell'Esercito, finalizzata all'esigenza di disporre di una forza consistente, rapidamente proiettabile, secondo i requisiti operativi stabiliti dalla N.A.T.O.

C.I.C. Alfredo De Felice.

Ritenendo di avere aggiunto una confortante notizia in più relativa alla costituzione della B.A.I., colgo l'occasione di salutare tutti coloro che hanno a cuore il futuro dei Lagunari. San Marco!

Lagunare Dino Doveri.

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From: "Andrea Pinotti" <cartolomb.bg@cartolombarda.net>

Subject: Ricerca commilitoni.
Data: Mer, 30 Mar 2005

 

Approfitto della smisurata Vostra ospitalità e cortesia e richiedo a chiunque legga questo messaggio se ha notizie  del C.le Aldrigo Ugo del 1° 94 a Malcontenta 4^Cp. Adria,  originario di San Dona' di Piave, amico di mille avventure,  di cui ho perso ogni traccia.  

Grazie e a risentirci presto con le Storie del 12° 93........

Andrea Pinotti

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From: "Cristiano Pirani" <cristianopirani@libero.it>

Subject: Saluti.
Data: Mer, 23 Mar 2005

 

Sono un vecchio Lagunare che amerebbe tenersi in contatto con il corpo. Grazie e San Marco!

Cristiano Pirani

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From: "Paolo Pontoni" <kloz2004@libero.it>

Subject: Ricordi di naja.
Data: Dom, 20 Mar 2005

 

Nale, Schirru , Basso ,Manente, Bisato, Pivato, Cuzzolin, Bianco, Fagarazzi, Zaramella, Berto, Scalise, Selva, Boscolo, Drusian, Finotello, Beltrame ed il sottoscritto Pontoni facevano parte nel lontano 1968 della compagnia "Mortai 120 Tobruk" alla caserma "Bafile" di Villa Vicentina. Sperando che qualcuno dei miei "Fratelli" si riconosca e si ricordi dei bei tempi trascorsi assieme. Grazie e buona fortuna a tutti.

Paolo Pontoni

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From: "Dott. Michele Teso" <mteso@libero.it>

Subject: Ciao a tutti.
Data: Dom, 20 Mar 2005

 

Ciao sono il Cap. Magg. Michele Teso del 4°/92.Ho ancora vivissimo il ricordo di quell'anno a Sant'Andrea col Cap. Maccanti e con tutti i miei compagni di permanenza che non vedo da non so quanto tempo. Un in bocca al lupo a tutti e un San Marco per sempre.

Michele

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From: "Giordano Massaro" <masgior@tiscali.it>

Subject: Saluti da un ex Lagunare.
Data: Dom, 20 Mar 2005

 

Salve a tutti, sono stato dapprima Lagunare di leva del 6°/97 poi volontario in ferma breve per circa un anno e mezzo presso la Compagnia Mezzi Nautici Sant'Andrea, attualmente Mar.Ord. della Guardia di Finanza presso la città di  Lecco. Colgo l'occasione per salutare tutta l'Associazione Lagunari Truppe Anfibie e per dirvi che il mio primo approccio alla vita militare nei Lagunari è servito per formarmi professionalmente e mentalmente. Resterete per sempre nel mio cuore,  SAN MARCO e....... PIRATI! Un particolare saluto all'Aiutante Fornelli, al Mar. Capo Manente e al Caporal Maggiore Alberti.

Mar. Ord. G. di F.  MASSARO Giordano

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From: "Maresciallo D'Auria"

Subject: Gruppo Sportivo Reggimentale.
Data: Gio, 17 Mar 2005

 

Il 1° Maresciallo D'Auria ci comunica che UFFICIALMENTE in ambito reggimentale, sta ricostituendosi, coordinato da Lui stesso, un Gruppo Sportivo Reggimentale. Inizialmente il nuovo Gruppo sportivo si impegnerà principalmente su attività sportive relative al calcio.

E' prevista in un prossimo futuro, l'estensione ad altre discipline sportive.

Come prima uscita ufficiale, l'equipe del Rgt. parteciperà al torneo calcistico dilettantesco dedicato al compianto Commissario della Polizia di Stato, Albanese e che si terrà a Mestre il mese prossimo.

Il calendario verrà tra qualche giorno ufficializzato e quindi ci sarà la possibilità di pubblicarlo sul Sito nella sua completezza.

Il Reggimento Lagunari "Serenissima" a mezzo dei responsabili sportivi, invita ed auspica una massiccia presenza di appartenenti all'A.L.T.A. al fine di presenziare e sopratutto sostenere con sano tifo sportivo, la squadra dei Lagunari".

Lo staff

 

N.d.r. Non mancheremo di creare un'apposita sezione del sito per celebrare le glorie sportive del Reggimento.

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From: "Carlo Zanforlin" <carlo@ZANFORLINCARLO.191.IT>

Subject: Baffo del 1974.
Data: Mar, 15 Mar 2005

 

Sono il Sergente Lagunare Carlo Zanforlin (47° ACS - Caserma "Pico" di Lecce) oggi tesoriere della Sezione di Adria. Vorrei contattare qualche "fradelo de naja" degli anni 1974-76. San Marco! Baffi.

Carlo

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From: "Giacomo Mancini" <tommj@tele2.it>

Subject: Ex Lagunare.
Data: Ven, 11 Mar 2005

 

Ho prestato servizio nella Compagnia Trasporti Anfibi con il grado di Sergente sull'isola "Maledetta" di Sant'Andrea dal 1974 al 1976. Per caso ho trovato questo sito veramente eccezionale. Un omaggio ai Caduti in IRAQ, UN SALUTO a TUTTI BAFFI da Bari. San Marco!

GIACOMO

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From: "Piero Curci" <p.curci@libero.it>

Subject: Cerco il gentilissimo Lagunare Dino Doveri.
Data: Mer, 09 Mar 2005

 

Salve sono Piero di Treviso, ho 25 anni e sono un ex alpino del 7° RGT FELTRE.

L’anno scorso avevo vinto un concorso per volontario in ferma breve nell’esercito ed ero intenzionato a richiedere l’arruolamento nel glorioso RGT SERENISSIMA, così avevo cercato informazioni e consigli in questo sito e il gentilissimo Sig. Doveri mi aveva spiegato moltissime cose prendendosi la briga d’informarsi a sua volta tramite personale ancora in servizio.

Purtroppo poco prima di partire per il corso ho subito un brutto infortunio al ginocchio che mi ha portato ad essere riformato da parte dall’ospedale militare e di conseguenza il mio sogno d’iniziare la carriera militare svanì. Dopo un primo periodo in cui ero estremamente demoralizzato, mi sono fatto forza ed ho speso molta fatica, impegno e denaro per fare un buon recupero fisico poi ho fatto ricorso al mio proscioglimento per motivi fisici ed ho sostenuto nuovamente il concorso… oggi, sono risultato vincitore ed idoneo. Ora dovrei partire per i tre mesi di RAV di VFB intorno a metà aprile. 

Purtroppo ho perso la mail del LAGUNARE Doveri e sarei grato se tramite il sito, potessero arrivargli i miei più sentiti ringraziamenti. Spero un giorno di poter firmare queste lettere come LAGUNARE Piero, ma per ora mi accontento di firmarmi come un vostro grande ammiratore. Piero

P.S.: Se per caso ci fosse qualche volontario attualmente in servizio che avesse la voglia di spiegarmi un po’ com’è la vita del LAGUNARE oggi mi può contattare per e-mail.

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From: "Armando Trevisi" <Armando.Trevisi@siemens.com>

Subject: Navigando vi ho trovati.
Data: Lun, 03 Mar 2005

 

Cari Lagunari,

Sono un vecchio Lagunare dell'Isonzo del 1972, mi chiamo Armando Trevisi e sono di Milano, mi piacerebbe incontrare i miei vecchi lagunari di allora anche per e-mail, spero di ricevere al più presto segnali di riconoscimento.

A voi dell'associazione complimenti per quanto fate e sempre SAN MARCO!

Lagunare Armando Trevisi

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From: "Walmer Peccenini" <maria.bardelle@enel.it>

Subject: No global e 6° raduno.
Data: Ven, 04 Feb 2005

 

Egregio Presidente Nazionale

Ho atteso la pubblicazione de “Il Lagunare”di dicembre 2004 convinto di leggere una Sua dichiarazione di condanna riguardante i fatti accaduti il 30 ottobre 04 e organizzati dai “no-global” locali.

Mi chiesi allora, e mi chiedo tuttora, com’è possibile rimanere indifferenti di fronte ad atti che definirli criminali è poco?

Mentre Lei si limita semplicemente ad affermare: “che alla domenica mattina e’ stato garantito un tranquillo svolgimento della cerimonia”.

(dalla Sua risposta al Lag. Attilio Baccara pubblicata  nel ns. giornale di dic. 04).

La polemica dei vari personaggi politici, sul fare o meno, la manifestazione a Mestre risale a qualche settimana prima alla data prevista della cerimonia, e loro hanno espresso la loro opinione.

NOI LAGUNARI invece..”Silenzio”.. Questo, può anche essere comprensibile.

Sabato 30 ottobre  le cose hanno assunto una veste diversa, quegli atti violenti, quelle scritte altamente offensive nei confronti del corpo dei Lagunari non meritavano nel modo più assoluto, il nostro silenzio, che mi ha dato l’impressione di “indifferenza” per non dire di peggio quasi di “omertà”.  Da Lei mi aspettavo almeno un comunicato stampa.

E cercando di comprendere quali potevano essere le ragioni del silenzio della ns. Associazione, mi son detto, probabilmente, approfitterà  della cerimonia del 31 ottobre con la presenza delle Autorità per ribadire il pensiero dell’Associazione Lagunari  in congedo che Lei rappresenta, ed invece ….ancora silenzio.

A  questo punto  Le sarei grato cortesemente di farmi  conoscere il pensiero dell’Associazione rispetto questo fatti. Questo potrà servirmi nel prossimo futuro per sapere con quale spirito dovrò partecipare alle prossime manifestazioni.

Come potrà notare ho cercato di trovare nei limiti del possibile,  varie giustificazioni ai silenzi  dell’Associazione, ma onestamente comunque faccio grande fatica a condividerli. Per opportuna conoscenza Le invio una lettera pubblicata da "Il Mattino" a seguito di una intervista al Sindaco di Montegrotto Terme. Con ossequio.

Lag. C.M. Walmer Peccenini

Pilota natante 3°ctg:66

Codevigo 4 febbraio 2005

 

 

La risposta del Presidente Nazionale:

In merito a quanto sopra esposto si fa presente che questa Presidenza Nazionale ha fatto conoscere il proprio pensiero sull'argomento in varie circostanze:

1) Prima del Raduno con un lettera telefonicamente concordata con il Presidente della Sezione di Mestre (a causa dell'assenza da Venezia dello scrivente) inviata ai tre maggiori giornali locali ed apparsa variamente sunteggiata  il 21 ottobre sul GAZZETTINO, edizione di Venezia, cronaca di Mestre, nonché sulla NUOVA VENEZIA, cronaca di Mestre ed anche sul CORRIERE DELLA SERA, supplemento Corriere Veneto, edizione di Venezia e Mestre.

2) Il giorno 30 ottobre, nel corso del discorso tenuto al Centro Candiani, per presentare il Raduno alle Autorità.

3) Il giorno 31 ottobre, nel corso delle interviste concesse al termine dello sfilamento al TELEGIORNALE DEL VENETO, ad un'emittente locale ed alla NUOVA VENEZIA.

4) Dopo il Raduno con una nota apparsa il 3 novembre sul GAZZETTINO, edizione di Venezia, cronaca di Mestre, ed il 5 novembre sulla NUOVA VENEZIA, cronaca di Mestre.

Si ritiene quindi che questa Presidenza abbia in varie sedi pubbliche sufficientemente  esposto il proprio pensiero di condanna sia dei danneggiamenti fatti, sia, cosa ancor più grave, del tentativo di impedire lo svolgimento del Raduno; ma ciò senza ricorrere a quei toni volutamente esasperati, tanto cari ai politici alla ricerca di consensi elettorali, ma non certo consoni alla pacatezza ed allo stile che devono caratterizzare le prese di posizione di un'Associazione d'Arma.

Stupisce poi apprendere che lo spirito con cui partecipare alle future manifestazioni dell'A.L.T.A., lungi dall'esser dettato dall'intimo orgoglio di essere Lagunare e di volerlo testimoniare, è invece condizionato dalle prese di posizione e dalle linee politiche adottate dalla Presidenza Nazionale; la quale nell'ultimo numero de "Il Lagunare" ha volutamente evitato di trattare delle imprese dei no global - peraltro definiti dallo scrivente nella rubrica ECHI  DEL VI RADUNO come "una sparuta frangia illiberale e facinorosa" - sia per non concedere quella visibilità da loro tanto ricercata in quanto necessaria alla vita del movimento, e forse già troppo enfatizzata nella stampa, sia, soprattutto, per riservare alle ben più interessanti notizie sulla vita delle Sezioni lo spazio, sempre tiranno ed ahimè …….sempre troppo caro per le casse dell'Associazione.

E, ben convinta di ciò, questa Presidenza Nazionale  non ritiene di dover ritornare ulteriormente sull'argomento.

Il Presidente dell'A.L.T.A.

Francomario Colasanti

 

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From: "Giuseppe Mianulli" <giuxmian@email.it]>

Subject: Ai genitori del Lagunare Matteo Vanzan.
Data: Gio, 03 feb 2005

 

Gentilissimi Coniugi Vanzan,

Mi chiamo Giuseppe Mianulli, ho 26 anni ed abito a Sesto San Giovanni (Milano).

Prima di tutto vorrei manifestarVi la mia vicinanza per quanto purtroppo accaduto, anche se mi rendo conto che niente e nessuno potrà mai colmare il vuoto che ora c’è nella Vostra casa e nella Vostra vita.

Ho pensato di scriverVi questa lettera perché il Vostro Matteo mi ha dato la possibilità di fermarmi e pensare a molti aspetti di me stesso e della mia vita.

Già, la mia vita, quella di molti ragazzi della mia età; ho la ragazza, ho la fortuna di avere un lavoro fisso, esco, mi diverto con gli amici, ho la fortuna di avere una famiglia unita e soprattutto che stiamo bene di salute. Insomma, una situazione ideale che si raccomanda e si augura a chiunque.

Ma dal terribile giorno di Nassiriya, prima, e ancora di più dopo la scomparsa di Matteo è cambiato qualcosa in me, mi sono guardato allo specchio e mi sono sentito male, un male interiore che ti prende dentro e che ti pone interrogativi importanti.

Penso, infatti, alla mia vita quotidiana; ho la libertà di scegliere cosa fare, la libertà di decidere, la libertà di dire ciò che penso, libertà di dire sì o dire no. Il comune denominatore è quindi la parola “libertà”.

Libertà, superficialmente si può dire che è una delle tante parole che fanno parte del vasto dizionario della lingua italiana ma, andando più a fondo, il suo significato la rende una parola speciale, non uguale a tutte le altre.

Essere liberi, godere della libertà per noi è scontato, indubbio, ovvio, un’abitudine quotidiana, come se, per esempio, si parlasse ad un milanese del Duomo o ad un romano del Colosseo.

Ma per altre persone la libertà, essere e sentirsi liberi non è affatto scontato….anzi….è un forte desiderio, un bisogno, una necessità, un grido, una speranza, un ideale per il quale spendersi, dare tutto, anche la propria vita.

Ed allora ecco che penso a Matteo….o meglio….è Matteo che fa pensare me.

Penso che io vivo la mia vita di ogni giorno normalmente senza che mi ponga domande come “ma ti rendi conto di quanto sei fortunato?”, “sai quanti Giuseppe nel mondo farebbero carte false pur di stare come te?”, “sai quanti vorrebbero lamentarsi come fai tu? E per cosa poi? A volte per delle sciocchezze!”

Mi guardo allo specchio e mi sento un privilegiato, a volte mi vergogno di avere così tanto e non aver fatto nulla per averlo e per meritarlo. Già, perché sono stati altri ragazzi come me in passato a lottare, a combattere, a dare la loro vita nella speranza di un futuro migliore e soprattutto un futuro fatto di libertà. Com’è importante questa parola, qualsiasi cosa si dica, lei è sempre presente.

In un forum su internet, un ragazzo di Roma scrisse: “….ma dopo questo lutto (la scomparsa di Matteo) ha ancora senso che questa missione continui?”.

Ho riletto quel messaggio più volte, ci ho pensato molto prima di rispondere e poi scrissi “se non ci sei mai andato, visita i cimiteri di guerra di Anzio e Nettuno, sofferma il tuo sguardo ed il tuo pensiero su quelle croci, pensa come vivi tu oggi e come si viveva allora, prova a rifarti quella domanda e credo che la risposta ti verrà da sola”

Signori Vanzan, non ho timore alcuno a dirVi che se fossi stato militare come Matteo (ho svolto solo il servizio di leva nel 1999-2000) avrei chiesto di partire volontario per quella missione anche contro il parere dei miei genitori, che so mi avrebbero sconsigliato di andarci.

E la motivazione è che chi tocca con mano tutti i giorni della sua vita cosa vuol dire essere liberi, deve far proprio questo ideale ed è spinto dal desiderio di darlo a chi vuole essere libero ma che purtroppo non lo è. Talvolta però, dare la libertà, essere portatori di libertà richiede un sacrificio, a volte enorme, estremo, come la vita.

Mentre Vi sto scrivendo, in questi giorni si sono svolte le elezioni in Iraq; certo non sono ancora come le immaginiamo e come le vorremmo dappertutto, le violenze ci sono ancora, ma è un inizio molto promettente.

Ma sapete, è stato meraviglioso vedere donne e uomini mettersi in fila ai seggi, aspettare pazientemente il loro turno, anche per ore, per andare ad esprimere il loro voto, la loro libera scelta. Nei loro occhi vedevo la gioia di un momento che hanno sperato, desiderato, atteso per decenni.

E tutto questo nonostante la minaccia di pagare con la propria vita la scelta di manifestare la propria voglia, il proprio desiderio di libertà.

Se pensiamo alla nostra realtà, invece, il fatto di andare a votare ci pare normale, ovvio, scontato.

E penso anche a come ci lamentiamo quando siamo in fila per un po’ di tempo mentre aspettiamo il nostro turno. Che differenza vero? Viene quasi da sorridere, anche se è un sorriso un po’ amaro.

E nel vedere tutto questo ho subito pensato al Vostro Matteo, ai Caduti di Nassiriya, al M.llo Cola, a tutti i Matteo Vanzan che hanno dato (e dico proprio “dato” e non “perso”) la loro vita per quella povera gente. Quelle elezioni, quella gioia di andare a votare è anche merito loro.

Ed io mi sento piccolo piccolo al cospetto di Matteo, mi sento quasi un niente perché niente ho fatto, al contrario di Matteo. Lui era lì, io no. Ciò che ha fatto non si può e non si potrà mai quantificare, la libertà è immensa.

Ma una cosa Ve la dico.

Sulla borsa che porto ogni giorno per andare a lavoro, ho un piccolo drappo della Bandiera Italiana che mi sono fatto fare apposta da mia mamma il giorno delle esequie dei Caduti di Nassiriya. Questo piccolo Tricolore per me vuol dire tanto; vuol dire l’orgoglio d’essere Italiano, di sapere che Italiano è Matteo. Italiani sono coloro che per la libertà di un popolo hanno pagato il prezzo più alto che si potesse pagare.

Io dico Grazie a Matteo, grazie perché mi ha aperto gli occhi, mi ha fatto capire cosa vuol dire essere liberi, mi ha fatto valorizzare ogni giorno che ho vissuto, ogni giorno che vivo e ogni giorno che vivrò.

Per tutto questo io ammiro Matteo, da perfetto sconosciuto quale sono ne vado fiero come so che ne siete fieri anche Voi.

Viva l’Italia, Viva le Forze Armate.

Un Sincero e Cordialissimo Saluto.

Giuseppe Mianulli

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From: "Bruno Vitale" <brunovitale48@yahoo.it>

Subject: Complimenti 2.
Data: Sab, 29 Gen 2005

 

Caro Presidente,

ho navigato con il motore di ricerca: OTTIMO LAVORO, è sempre più bello e facile navigare nel Nostro sito. Ciao.

Bruno Vitale

 

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From: "Fernando Cova" <fecova@tin.it>

Subject: Complimenti 1.
Data: Gio, 20 Gen 2005

 

Bellissimo lavoro la rivista in rete. Bravi!

Saluti a tutti.

Fernando Cova

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From: "Francomario Colasanti - Presidente Nazionale A.L.T.A."

Subject: Raccolta di fondi da inviare ai superstiti del maremoto che ha colpito l'Asia.
Data: Mer, 19 Gen 2005

 

Nella riunione dell'8 gennaio 2005 il Consiglio Direttivo Nazionale ha approvato la proposta di raccogliere tra le varie Sezioni fondi da inviare ai superstiti del maremoto che ha recentemente colpito alcune zone dell'Asia. La somma così raccolta, aggiunta a quella messa a disposizione dalla Presidenza Nazionale, potrà in tal modo testimoniare la solidarietà dell'A.L.T.A. a quelle popolazioni così duramente colpite.

Qualora si intenda aderire a tale iniziativa si prega di voler far pervenire al Direttore Amministrativo entro il 25 febbraio 2005 la somma raccolta.

Sul "Lagunare" di giugno verrà dato conto a tutti i Soci del risultato della sottoscrizione e dell'invio del ricavato. San Marco!

Francomario Colasanti - PRESIDENTE NAZIONALE

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From: "Dino Doveri" <ddoveri@associazionelagunari.it>

Subject: Gruppo Lagunari Motociclisti.
Data: Mer, 19 Gen 2005

 

Spettabile Sezione,

le Sezioni che possono essere raggiunte da posta elettronica, sono state all’uopo contattate con questo mezzo; le altre sono state raggiunte per via epistolare.

Desidero attirare la Vostra attenzione sul fatto che alcuni Lagunari mi hanno incaricato in via amichevole ed informale, di sondare la possibilità di costituire un “Gruppo” di Lagunari Motociclisti, anche in relazione al fatto che alcuni di noi sono già possessori di motocicli cosiddetti “d’epoca” provenienti da dismissioni effettuate dalle Forze Armate Italiane.

In pratica, questo Gruppo, autogestito ed autofinanziato ma comunque sempre operante all’interno dell’A.L.T.A. ed accomunato da tutti i doveri ed i diritti impliciti degli associati, dovrebbe presenziare con i propri mezzi di provenienza militare (quindi con livrea e colori militari), precipuamente a: raduni, incontri, sfilate inerenti a manifestazioni o cerimonie organizzate dall’A.L.T.A., in forma sia mobile e/o a guisa di mostra storico - statica, e dove ve ne sia richiesta da parte di istituzioni od associazioni simili alla nostra, a priori rappresentando sempre i distintivi ed i contrassegni dei Lagunari/A.L.T.A., il presenziare portando immagine e pregio alla Specialità lagunare ed all’Associazione stessa.

Debbo subito comunicarVi in via preventiva, che le mie ricerche hanno portato a quantificare una base già esistente, di cinque Lagunari disposti a partecipare con i motocicli di loro proprietà, mezzi che sono tutti della stessa marca e modello e cioè il MotoGuzzi Nuovo Falcone 500 cc. Militare in livrea color “Verde Nato” (mezzo in servizio anche presso i Lagunari, tra la metà degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’90).

Da questa base parte il presente invito alle Sezioni A.L.T.A, al fine di avere una cortese attenzione nel poter vedere se al proprio interno, vi siano dei Lagunari proprietari o potenziali fruitori di motocicli militari “d’epoca”, non necessariamente dello stesso modello o marca di quello sopra segnalato, per cui anche con caratteristiche diverse ma riconducibili comunque a modelli in uso a suo tempo presso i comparti lagunari.

Se l’invito all’individuazione di tali soggetti dovesse dare risultato positivo, prego gli Egregi Presidenti di Sezione, di prendere contatto con il sottoscritto, quantomeno nel comunicare le coordinate degli interessati per darmi modo di contattarli personalmente.

Tengo a precisare che di tale iniziativa, è stato ampiamente informato il Presidente Nazionale dell’A.L.T.A. Lagunare dott. Francomario Colasanti che dopo aver vagliato la prospettiva, mi ha comunicato parere favorevole e “Nulla Osta” ad intraprendere la ricerca.

Cordialmente esorto i Signori Presidenti di Sezione a caldeggiare la seguente iniziativa, considerando che se il caso volesse di poter raggiungere almeno una decina di mezzi (e di Lagunari) disponibili, a mio parere personale dettato da esperienze similari in altri gruppi, potrebbe scaturirne una realtà itinerante con molti punti a favore ad accrescere l’immagine della nostra Associazione.
(Mi permetto anche di segnalare la potenziale reprocità ed eventuale operatività, con il nucleo di Protezione Civile dell’A.L.TA. e non ultima, l’occasione di ospitare gruppi simili di altre associazioni d’arma, onde allargare orizzonti di collaborazione tra esse).

Con la preghiera di una fattiva attenzione alla presente, cordialmente saluto. San Marco! 

Lagunare Dino Doveri.

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From: "John Camuffo" <john.camuffo@virgilio.it>

Subject: Ritroviamoci!
Data: Sab, 01 Gen 2005

 

BUON ANNO A TUTTI I LAGUNARI!!!!!!!

Ho ritrovato il 22 Dicembre tramite il Sten. Renzo Benettolo il Lagunare Dino Doveri dopo 38 anni!!! Sfogliando alcune vecchie foto mi sono ritornati alla mente i bellissimi 14 mesi trascorsi all'Isonzo. Indimenticabili!!!! Ho alcuni nominativi di fratelli di naja che sono riuscito a contattare in occasione di una visita al nostro vecchio battaglione, desidero però rintracciarne altri. Contattatemi al più presto! Ancora grazie a Dino e Renzo che nelle due orette passate assieme mi hanno fatto ricordare i bei tempi trascorsi.

P.S.Io ero del 3° 66 ma ricordo anche alcune TUBE del 2°. Chiaramente desidererei rincontrarli tutti! SAN MARCO!

Lag. Gianni Camuffo

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